Get all 8 Anno Senza Estate releases available on Bandcamp and save 35%.
Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality downloads of Live at Joshua, Anno Senza Estate, Don Zientara (sessione mmxvi), Racconti & Canzoni, MMXVII, split w/Alfatec, MMXVI, and MMXV.
1. |
Realtà del sogno
03:27
|
|
||
|
Ho una casa giù in campagna,
dove posso ora sognare,
come facevo da ragazzino
nella capanna sopra l'albero.
Ooo è tutto vero o no?
Ooo è tutto un sogno o no?
Mura di legno come lassù
sulla quercia del nonno, sì!
L'aria leggera mi cullerà
fra un sogno e la realtà.
Non dovrò mai smettere di sognare
e ricordare il ragazzino che
nella capanna ci stava per ore
dimenticando tutta la realtà.
|
||||
2. |
Giornata da leoni
03:04
|
|
||
|
Bici nuova, corri al fiume:
gli amici, sai, sono già là,
nella baracca di cartone,
con i fumetti di Alan Ford.
E le giornate sono lunghe,
d’estate il sole è sempre su,
e le partite di pallone
vorresti non finirle più.
Una giornata da leoni,
basta poco ci credevi?
E le scoperte sono tante,
come i Goonies in tv.
Gente “strana” in fondo ai boschi,
rottami d’auto e giubbe blu.
E quando il sole poi tramonta
gli amori nascono in fretta.
|
||||
3. |
Luna Park
03:13
|
|
||
|
C’è una nuova giostra
giù in città,
per cui è sicuro
domani pioverà.
Altro giro altra corsa,
altro “Tagadà”,
frittelle, pesce rosso
e una nuova rissa.
Portami indietro dove sai tu,
dove poter ridere e non pensarci più.
Il “Diavolo” è tornato,
anche quest’anno ha
torroni e nocciolato,
col caldo che fa.
La “Leggenda della giostra”
che è volata via,
anche quest’anno risorge
“e così sia”.
|
||||
4. |
80cc.
02:23
|
|
||
|
18 giugno
‘93
11:59
aspettavo te… la mia libertà!
Un polverone di miscela grassa,
una ragazza in sella,
ma una sirena ti insegue.
Niente più libertà...
Le curve volano via,
l’adrenalina sale,
un faro acceso verso...
la mia libertà.
|
||||
5. |
Mesopotamia
02:36
|
|
||
|
Cresciuto con la nebbia dentro,
fra campi che ora sono cemento.
Cresciuto fra case popolari,
che ora sono centri commerciali.
Questa città, che è tra due fiumi,
questa città io non la lascerò mai.
Questa città, fra odio e amore,
io non la lascerò mai.
Cresciuto con “Guercio” e “Casetta”,
fra caldarroste e pannocchie abbrustolite.
Cresciuto fra “teppa” e “spade”,
amici veri e amori da scordare.
|
||||
6. |
Estate '93
02:30
|
|
||
|
...e penso a quell’estate, guantoni da portiere.
E tu dicesti a me: “Lo calcio io il rigore”…
un sasso in bocca e i denti vanno giù.
...e penso a quell’estate, alla casa occupata,
le birre calde “in latta” e l’auto abbandonata…
poi tutti quanti i vetri voleranno giù.
...e penso a quell’estate e vedo le cabine,
i resti abbandonati: gettoni e 100 lire…
e tutto quel tesoro che scendeva giù.
...e penso a quell’estate
|
||||
7. |
Controvento
03:35
|
|
||
|
E non lo sai che cosa vuoi, quando hai 13 anni e stai
su una panchina piena di scritte dalla sera alla mattina.
E il vento soffia, e soffia forte, ma tu resisti e pensi che controvento si sta poi meglio e tutto il resto non ti va.
Controvento.
E non lo sai che cosa vuoi, quando hai 13 anni e stai
su una panchina piena di scritte dalla sera alla mattina.
E il vento soffia, e soffia forte, ma tu resisti perché vai dove credi che sia poi meglio e tutto il resto non ti va.
E non lo sai che cosa vuoi, perché sei sempre controvento.
E non lo sai che cosa vuoi, perché sei sempre controvento.
|
||||
8. |
Villaggio Shangai
02:16
|
|
||
|
Nel mio quartiere gli svaghi sono pochi,
nelle serate di afa e di zanzare:
2 o 3 birrette, una corsa in moto,
finché gli anziani non ci urlano dal balcone.
Shangai blues!
Stasera ho voglia di qualcosa di nuovo,
facciamo gara a chi spegne più lampioni…
a colpi di testa, ma col casco della moto,
finché qualcuno non chiama la “pula”.
Nel mio quartiere gli svaghi sono pochi,
nelle serate di afa e di zanzare:
2 o 3 cannoni e volo via di qua,
stanotte dormo sul cassone di un Apecar.
Al mio risveglio c’è questa tipa nuova,
la invito al bar le offro un “Marocco”.
Facciamo un doppio a Vendetta, ti va?
lei mi sorride è già amore, lo so.
|
||||
Anno Senza Estate Alessandria, Italy
Est. 2014.
Born as a garage punk band, evolved its sound to rock- blues / country-folk.
If you like Anno Senza Estate, you may also like:
Sidewalkin'
by the cigarette bums
An album of garage punk stompers that will stick in your ears like bubblegum to your shoes.
go to album
Bluesy protopunk in the great Detroit tradition by the city's own the Stools, with dashes of the Stooges, Negative Approach, and the Gories.
go to album
The latest from Woodstock quartet the Bobby Lees is grimy and passionate old school rock and roll with a streak of glammy theatrics.
go to album
Tight, funny, and politically pointed country-inflected punk jams from Los Angeles.
go to album
Australian shambolic pop that uses the generic trope of deadpan ennui to evoke bleak dystopia rather than the usual sunny slacker world.
go to album
Sword Songs
by Two Steps on the Water
Off-kilter country songs with big, beating hearts, the music on “Sword Songs” captures hope and heartache in equal measure.
go to album
Specializing in bright, sunny "bedroom rock español," this Brooklyn singer-songwriter puts a unique spin on lo-fi music.
go to album
